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che cos' è la logopedia

Dal greco λόγος, ” parola”, e παιδέια, “insegnamento, educazione” è la branca della medicina che studia le patologie e i disturbi della voce, del linguaggio e della deglutizione.

Bambino In logopedia

cosa fa il logopedista

E' un professionista sanitario che si occupa della valutazione e del trattamento delle funzioni orali e deglutitorie, della voce, del linguaggio e dell'equilibrio orofacciale.
Lavora con utenti di ogni età: bambini, adolescenti, adulti e anziani.
Collabora con altre figure professionali, con le quali concorre spesso alla diagnosi e decide il percorso terapeutico più adeguato per garantire una qualità di vita migliore e una risoluzione più veloce del disturbo.

Woman & dottore

la logopedia in Dinamo

La nostra logopedista, la dott.ssa Roberta Cosi tratta le seguenti patologie:

 

DISFAGIA: è un' alterazione della deglutizione che può causare l'inalazione nelle vie respiratorie di saliva o di alimenti solidi e/o liquidi provocando seri danni alla salute come malnutrizione, disidratazione e polmonite ab ingestis.


AFASIA: è un disturbo che può colpire qualsiasi area del linguaggio (comprensione, produzione, lettura, scrittura) causato dalla presenza di una lesione cerebrale (come l'ictus).


DISARTRIA: è un disturbo neuro-motorio del linguaggio caratterizzato da difficoltà articolatorie, respiratorie e fonatorie. Rende l'eloquio scarsamente intellegibile e deriva da un danno del sistema nervoso centrale o periferico.


APRASSIA VERBALE: è un disturbo della produzione dei fonemi (unità sonore di base del linguaggio parlato) per anomalie nell’iniziazione, coordinazione o nella sequenzialità dei movimenti muscolari.


DISFONIA: è una alterazione della voce parlata e cantata conseguente alla presenza di patologie organiche come noduli, polipi, granulomi o interventi chirurgici a carico degli organi responsabili della produzione vocale (polmoni, laringe, ecc) oppure a cattivo utilizzo ("malmenage" o "surmenage") della stessa.


PARALISI FACCIALE: è il risultato di un danno al nervo facciale che comporta una parziale funzionalità dei muscoli del viso e un’alterazione delle funzioni orali.


DISORDINI TEMPORO-MANDIBOLARE: sono patologie che colpiscono l’articolazione temporomandibolare ed i muscoli masticatori.  Essi costituiscono la principale causa di dolore al volto di natura non-odontogena, cioè non causato o non riconducibile a qualche problema dei denti.


DEGLUTIZIONE DEVIATA: alterazione della deglutizione dovuta alla permanenza di uno schema neuromuscolare infantile, caratterizzato da una postura linguale scorretta.


BRUXISMO: Atto involontario, più marcato durante il sonno, di stringere e digrignare i denti, causato dalla contrazione dalla contrazione involontaria dei muscoli masticatori.

Image by Sincerely Media
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